L’ex Commissario tecnico in pole position in caso di esonero di Tudor: come cambia la Juventus con Spalletti in panchina
Un momento complicato per la Juventus, soprattutto per Igor Tudor. Il tracollo al ‘Sinigaglia’ contro il Como ha riaperto dubbi sul lavoro portato avanti dal tecnico croato che, oggi più che mai, rischia di vedere concluso in anticipo il suo percorso in bianconero.
Il popolo bianconero, ora, spera in un cambio repentino: e a pagare, verosimilmente potrebbe essere proprio Tudor. Chi al suo posto? Già da tempo l’ombra di Luciano Spalletti aleggia sulla panchina bianconera: il tecnico di Certaldo è in cerca di una sfida suggestiva. Riportare la Juventus in alto, costruire un nuovo ciclo vincente a Torino: un’idea che lo stuzzica non poco.
Se dovesse rrivare l’allenatore toscano alla Juve, molte cose cambierebbero. Soprattutto per il futuro, l’estate 2026, palcoscenico dell’ennesima rivoluzione in sede di calciomercato.
Ecco la Juve di Spalletti: doppio scippo in Serie A
Lorenzo Pellegrini era e rappresenta una possibilità concreta per il calciomercato della Juve, visto che il centrocampista giallorosso è in scadenza a giugno e proprio in estate potrebbe cambiare aria a zero.
L’ex capitano in Nazionale, con Spalletti, ha giocato con continuità: sarebbe un’arma preziosissima. Sempre a fine stagione occhio a Davide Frattesi, calciatore che l’ex allenatore di Roma e Inter stima tanto e che a Milano in questo momento ha collezionato appena 190′ tra campionato e Champions: le voci sull’addio la scorsa estate si rafforzeranno senz’altro fino alla prossima.
Occhio, infine, alla porta. Di Gregorio non ha convinto tifosi e dirigenza, serve un grosso investimento: Spalletti potrebbe avanzare una richiesta per Guglielmo Vicario, un colpo di spessore visto che al Tottenham in questo momento è titolarissimo. Un tris tutto italiano, i tifosi della Juve vogliono tornare a sognare.