Il tecnico della Juventus rischia grosso: decisivo il prossimo ciclo di partire per salvare la panchina
La Juventus non ingrana e contro il Real Madrid in Champions League rimedia la seconda sconfitta consecutiva in stagione dopo il crollo di Como.
La reazione comunque c’è stata dei bianconeri, che però non centrano i tre punti tra campionato e coppa da ben sette partite. Striscia horror per la Juve, con Igor Tudor finito sulla ghigliottina della critica e a rischio esonero.
Per il momento la società ha confermato la fiducia all’allenatore croato, ma le prossime gare contro Lazio, Udinese e Cremonese in Serie A saranno decisive per il sul futuro sulla panchina della ‘Vecchia Signora’.
Tudor non può sbagliare e l’incrocio di domenica sera all’Olimpico con la Lazio sarà già un primo crocevia per il destino dell’ex centrocampista.
I rapporti con il Dg Comolli sono al minimo storico e la dirigenza si aspetta delle risposte importanti sul piano della prestazione e dei risultati nel prossimo ciclo di partite. Dei segnali positivi sono arrivati dalla sfida di Champions contro il Real, ma il ritorno alla vittoria già contro la Lazio è imperativo per la Juventus. Tudor rischia grosso e le agenzie di scommesse quotano il suo esonero entro la fine del 2025.
‘Agipronews.com’ quota a 1.85 la cacciata del croato de parte della Juve, con Tudor che quindi non può fallire nelle prossime partite della squadra bianconera.
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