È anche lui senza squadra: ecco la mossa a sorpresa del Dg bianconero
Sono ore caldissime per la panchina della Juventus, dopo che il club bianconero ha deciso di esonerare Tudor all’indomani della sconfitta in casa della Lazio. La terza consecutiva, con l’ultima vittoria che risale ormai alla sfida con l’Inter del 13 settembre scorso. Un mese e mezzo, nel calcio un’Era geologica, e infatti il croato è stato mandato via.

Sul dopo Tudor e nella diretta di ‘Radio Radio’, si è espresso anche Giancarlo Padovan: “Scarterei Palladino, perché adesso c’è bisogno di un uomo forte“. Nome forte che potrebbe essere Spalletti, in pole rispetto al resto della combriccola, che in qualche modo comprende pure Roberto Mancini.
“No Zidane, lo straniero potrebbe essere Xavi”
Per Padovan, però, occhio alla mossa a sorpresa di Comolli: “Ho la sensazione che completi le sue scemenze andando a prendere uno straniero. Ho qualche informazione in proposito, ma non è Zidane perché anche pubblicamente ha fatto sapere che aspetta la Francia alla fine dei Mondiali“.

Uno straniero sulla panchina della Juve, se non è Zidane allora chi? “Potrebbe essere Xavi, che andrebbe ancora bene – ha risposto Padovan – ma circolani i nomi di Terzic e Rose. Poi c’è anche l’ex Ct dell’Inghilterra Southgate, che vabbè se vogliamo scherzare… A questo punto meglio Palladino“.