I bianconeri stanno riflettendo e valutando il successore di Tudor, ma in questi minuti c’è un clamoroso scenario che allontana Spalletti
Sono i giorni più importanti per la Juventus, che dopo l’esonero di Tudor è chiamata a un’altra scelta fondamentale per il futuro bianconero. Il nuovo allenatore dovrà essere per forza di cose quello definitivo, quello con cui riaprire un ciclo, possibilmente vincente. Negli ultimi cinque anni, quelli post scudetto con Sarri, sono arrivate pochissime soddisfazioni. Le coppe di Pirlo e Allegri non hanno cambiato il percorso della società, che ha invece cambiato allenatori e dirigenti in serie.
Luciano Spalletti è il nome davvero forte in questo momento, i discorsi stanno proseguendo tra ingaggio e durata del contratto. La strada sembra più o meno scritta, anche se c’è qualche indiscrezione che avrebbe del clamoroso. Come quella del direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani: “Ve la giro per come l’ho ricevuta (quindi si tratta di una ipotesi, non una certezza). Secondo una fonte interna, la Juve sotto sotto crede di più in Palladino che in Spalletti. E la decisione verrebbe rinviata di qualche giorno. Ripeto, è solo una voce, nulla di più”.
Juve tra Palladino e Spalletti: il punto e le parole dell’ex ct
Raffaele Palladino, con Roberto Mancini ad ora sullo sfondo, è l’altro nome in orbita Juventus. Su Calciomercato.it vi abbiamo rivelato in esclusiva dell’incontro a Milano con Modesto di alcuni giorni fa. L’ex allenatore della Fiorentina è chiaramente sponsorizzato dal dirigente francese con cui ha lavorato al Monza.
Comunque i discorsi vanno avanti e nei prossimi giorni la Juve dovrà per forza di cose prendere una direzione. Per ora sulla panchina bianconera si siederà Massimo Brambilla, ‘prestato’ dalla NextGen. Intanto lo stesso Spalletti ha parlato a margine di un evento del suo futuro: “Finora non ho avuto nessun contatto in Italia, però sono aperto a parlare con tutti perché devo rimarginare la ferita della Nazionale. La Juve è un grande club e ha una grande storia. Tutti vorrebbero allenarla e sarebbe la fortuna di qualsiasi allenatore”.