Scatta l’allarme dopo l’ultimo weekend di campionato. Episodio terribile in campo: rischia una lunga squalifica
L’ultima domenica di campionato in Francia si è macchiata di un episodio increscioso che sta facendo discutere molto tifosi ed addetti ai lavori.
A margine della gara tra Tolosa e Le Havre il calciatore Aron Donnum è stato accusato di aver mimato un gesto a stampo offensivo nei confronti di Simon Ebonog. Una situazione che ha fatto esplodere la rabbia dell’allenatore ospite Didier Digard: “Se non è razzismo, allora cos’è? Dire a un ragazzo che puzza, è normale? Non è umiliante? Non è offensivo? E poi mi ammoniscono perché reagisco? Ciò che si è lasciato passare oggi è gravissimo”.
Rabbiosa anche la reazione dello stesso club che su X ha scritto: “Il Le Havre AC condanna fermamente l’atto commesso contro il suo giocatore, Simon Ebonog, al 91° minuto della partita Toulouse FC – Le Havre AC di domenica. Un atto che evoca certe sfumature… ma che è di per sé intriso di tale comportamento e che, sorprendentemente, è rimasto completamente impunito. I fatti parlano da soli, e lo fanno forte e chiaro. Il Le Havre AC esige rispetto per il suo giocatore, Simon Ebonog, e per il suo allenatore, Didier Digard”.
Infine: “Il Le Havre AC, club impegnato e con un forte senso civico, auspica sinceramente che venga fatto tutto il possibile per garantire che questa azione venga punita per quello che è: un atto che offusca i valori del rispetto, della sportività e della comunità. Un atto che, quindi, offusca il calcio”.
Non è stato a guardare il Tolosa che ha risposto dicendo che “condanna con la massima fermezza le accuse infondate e particolarmente gravi rivolte ad Aron Dønnum, nonché lo sfruttamento del gesto in questione. Nulla può giustificare tali accuse, che danneggiano l’integrità del giocatore e l’immagine del nostro club”.
Un botta e risposta pesantissimo in attesa di quelle che saranno le eventuali sanzioni. Secondo quanto evidenziato da ‘L’Equipe’ Donnum rischia fino a dieci giornate di squalifica qualora il comportamento del calciatore venisse considerato discriminatorio da parte della Commissione Disciplinare. Il Comité d’éthique della Federazione francese di calcio ha infatti deciso di aprire un’inchiesta sul calciatore del Tolosa.