Ancelotti già ‘cacciato’ dal Brasile: tensione con la Federcalcio

Carlo Ancelotti già silurato dai suoi stessi colleghi in Brasile: tensione con la Federcalcio brasiliana, ecco che cosa è successo

L’allenatore del Brasile Carlo Ancelotti ha dovuto assistere ad un momento imbarazzante durante un forum al quale è stato invitato. Il tecnico italiano, condottiero della Selecao per i prossimi Mondiali che si disputeranno in Canada, Stati Uniti e Messico, è stato praticamente bocciato da alcuni colleghi, che vorrebbero altre teste sulla panchina verdeoro.

Ancelotti ha centrato l’obiettivo primario, ossia accedere al Mondiale. Impresa non troppo difficile per le nazionali del Sud America, visto che sei su dieci passano direttamente alla fase a gironi e la settima in classifica disputa i playoff. Per il Brasile ingresso dalla porta principale. Ma ora viene il bello.

La federcalcio brasiliana vuole ritornare sul tetto del Mondo, motivo per cui ha fatto affidamento ad uno dei migliori allenatori al Mondo. Uno dei più vincenti. Il peso delle aspettative è molto alto, ma Re Carlo è abituato alle pressioni. Solo diversi mesi fa era sulla panchina del Real Madrid, messo costantemente in discussione.

Ancelotti già silurato dai brasiliani: la reazione

Di recente è stato messo in discussione anche dai suoi stessi colleghi in Brasile, che vorrebbero già cambiare allenatore dopo il Mondiale. Infatti, Ancelotti ha partecipato ad un forum nella sede del Cbf a Rio de Janeiro, invitato come ospite illustre. L’evento celebrava i tecnici nazionali, ma ci sono stati alcuni interventi di Emerson Leao e Oswaldo de Oliveira che hanno destato molto imbarazzo. I due sono oppositori ad allenatori stranieri nel Paese e sperano che dopo il Mondiale del 2026 “il Brasile possa tornare ad avere allenatori brasiliani”.

Carlo Ancelotti ha ascoltato in silenzio gli interventi dei colleghi locali. Di certo si è sentito fuori luogo, ma non ha criticato e ha solo incassato. Ha provato a smorzare la tensione creatasi a Rio de Janeiro con il silenzio, con garbo. Farà parlare il campo.

La federcalcio brasiliana, invece, è mortificata per quanto accaduto con il suo commissario tecnico. E chiaramente ha diffuso una nota pubblica per chiedere scusa ad Ancelotti e discostarsi dalle parole degli allenatori più critici.