Il nuovo ad bianconero sta pensando ai colpi per rinforzare la rosa di Spalletti e, visti gli ostacoli finanziari, sta lavorando in particolare su tre profili in scadenza
Comolli è stato abbastanza chiaro in relazione a quello che aspetta la Juve nelle prossime sessioni di mercato. Bisognerà tenere un occhio, o forse anche di più, sui conti, il bilancio in relazione al Fair Play Finanziario e ai vari paletti Uefa. Difficile, difficilissimo, immaginare a breve termine una finestra come quella della scorsa estate in cui i bianconeri hanno speso parecchio e fino ad ora raccolto praticamente zero.
A proposito si zero, Comolli ha sottolineato che fare attenzione alle cifre non significa rinunciare a essere competitivi. Ed ecco che qui entra in gioco una modalità di ingaggio ormai tanto cara alla Juve come agli altri top club europei, ovvero gli svincolati. In particolar modo ce ne sono due, anzi tre, che alla Continassa avrebbero individuato come possibili rinforzi. Il primo è quello più noto, ovvero Mike Maignan. Il portiere francese è in scadenza col Milan, con cui per ora non si parla più di rinnovo: l’addio è scritto, con la Premier (Chelsea in primis) in pole. La Juve, che ha un’impronta francese netta, proverà a giocarsi le sue carte sperando di non ascoltare richieste eccessive per il contratto.
Juve, non solo Maignan a zero: occhi su Celik e Gnabry
Sempre in Serie A l’altro potenziale obiettivo bianconero, stavolta in difesa. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, sono partiti i primi sondaggi anche per Zeki Celik, con cui la Roma però si è già messa al lavoro per un prolungamento di contratto. Le grandi prestazioni di questa stagione stanno portando i dirigenti giallorossi a spingere in quella direzione. Su cui c’è ottimismo. Celik alla Juve farebbe comodo perché è molto duttile, esperto, conosce bene anche Kenan Yildiz con cui condivide la maglia della nazionale turca.
Infine, sarebbe stato effettuato anche un sondaggio esplorativo per Serge Gnabry del Bayern Monaco. Secondo il quotidiano, però, il dossier si è già raffreddato perché il suo ingaggio è fuori portata e la concorrenza del Liverpool rende praticamente impossibile la battaglia economica. Si vedrà.