Gli azzurri in apprensione per le condizioni del giocatore probabilmente più importante in questo momento: potrebbe essere uno stiramento
Arrivano altre brutte notizie per il Napoli e per Conte. Dopo le tensioni di questi giorni, tra la sconfitta col Bologna, le parole dell’allenatore nel postgara e i malumori emersi, De Laurentiis ha scacciato almeno formalmente e pubblicamente la possibilità che il suo tecnico possa andare via e che ci siano problemi. Al Maradona al rientro dalla sosta arriverà l’Atalanta, che avrà in panchina un nuovo mister come Palladino e anche per questo si presenta come una sfida ancora più insidiosa.
Da verificare ci saranno soprattutto le condizioni dei giocatori che torneranno dalle nazionali e proprio da quel fronte per ora non ci sono novità confortanti. In Marocco c’è infatti il Camerun che si sta preparando alla semifinale del playoff per i Mondiali 2026 contro la Repubblica Democratica del Congo, da giocare domani alle 20 proprio a Rabat. E nell’allenamento di martedì si è fermato uno dei giocatori più importanti sia per i Leoni indomabili che per il Napoli: Zambo-Anguissa. Come raccontato da ‘La Gazzetta dello Sport’, si tratta di un problema muscolare, la cui entità verrà verificata solo dagli esami strumentali.
Infortunio Anguissa, rabbia De Laurentiis
Anguissa salterà intanto la semifinale di domani. Se dovesse vincere, il Camerun tornerebbe in campo poi domenica per la finale contro la vincente di Nigeria-Congo, che si giocherà sempre domani ma alle 17. Chi uscirà vincitore da questo ulteriore scontro andrà a giocarsi i playoff intercontinentali. Ma a parte questo, sarà importante capire le condizioni del centrocampista che per Conte è un vero e proprio cardine, tra i migliori – se non il migliore – di questo inizio di stagione.
In tanti, anche in Camerun, hanno definito l’allenamento di martedì molto “intenso” e questo ha portato all’infortunio di Anguissa, oltre che di Choupo-Moting. Per il giocatore azzurro dovrebbe trattarsi di stiramento, ma non c’è ancorauna diagnosi ufficiale e per questo si attendono gli esami. Oltre agli impegni in nazionale e con l’Atalanta, il Napoli è poi atteso a novembre da due sfide decisive contro Qarabag in Champions e poi la Roma all’Olimpico. De Laurentiis, che spesso sottolinea come le nazionali restituiscano spesso giocatori infortunati ai club, non sarà di certo contento.