10 giornate di squalifica per un post sui social: il bomber la paga cara

Il giudice sportivo si pronuncerà a breve per il destino dell’attaccante, può arrivare una vera stangata

I verdetti del giudice sportivo possono, come sappiamo, avere una certa incidenza nell’andamento dei campionati e dei tornei. I calciatori devono prestare attenzione non soltanto alla loro condotta in campo, ma anche fuori. Ne sa qualcosa Vitor Roque, attaccante del Palmeiras, i cui comportamenti lo pongono a rischio. Un post sui social, con l’accusa di omofobia, può costargli fino a 10 giornate.

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10 giornate di squalifica per un post sui social: il bomber la paga cara – Fuorigioco.calciomercato.it (fonte: © Ansa)

In questi giorni, l’ex Barcellona si stava godendo un momento d’oro, con prestazioni di alto livello che gli avevano garantito la chiamata in nazionale brasiliana da parte di Ancelotti. Ma lunedì dovrà comparire dinanzi alla Corte Superiore di Giustizia Sportiva, dalla quale è stato convocato, per un recente post sul web.

Dopo la partita vinta per 3-2 contro il San Paolo, aveva pubblicato infatti la foto di una tigre che azzanna un cervo. Questo facendo riferimento al proprio soprannome di ‘Tigrinho’ e quello della tifoseria rivale, conosciuta proprio come ‘cervi’. Ma il termine brasiliano ‘veado’ fa anche riferimento, in senso spregiativo, agli omosessuali e dunque il rischio è che il messaggio di Vitor Roque possa passare come discriminatorio e omofobo.

Il Palmeiras ha immediatamente sollecitato il giocatore a rimuovere il post dai social, cosa che Vitor Roque ha fatto. Scusandosi poi pubblicamente e affermando che il suo intento fosse solo scherzoso nei confronti dei rivali calcistici, senza assolutamente alcun riferimento omofobo. Intanto, però, dovrà rispondere del suo operato a carattere disciplinare ai sensi dell’articolo 243-G del Codice di giustizia sportiva in Brasile.

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