Tra campo e futuro, indicazioni importanti che riguardano l’interista: potrebbe non rimanere a lungo
Un grandissimo inizio di stagione, senza dubbio, per Hakan Calhanoglu, ancora a segno anche con la sua nazionale su rigore in Turchia-Bulgaria. Si conferma un ottimo stato di forma per lui, ma c’è da fare attenzione, per l’Inter, alle dichiarazioni del Ct turco Montella sul suo stato di salute.
Al termine della gara, infatti, l’allenatore ha spiegato: “Contro la Spagna sceglierò una squadra pulita dai cartellini, sarebbe stupido andare ai playoff con qualcuno squalificato – in riferimento alla diffida di Calhanoglu, ndr – Ma Hakan ha fatto la partita dove ha corso di più e aveva già dei risentimenti, va controllato per martedì per non correre rischi inutili”.
Successivamente, il regista di Chivu è stato escluso dall’elenco dei convocati per Spagna-Turchia ed è tornato a Milano per curarsi in vista dei prossimi importanti impegni.
Dunque, suona un piccolo campanello di allarme per le sue condizioni in vista di Inter-Milan di domenica prossima, anche se non è filtrato, al momento, nulla di particolarmente preoccupante. La questione degli alti ritmi sempre più difficili da sostenere, però, potrebbe far sì che quella attuale sia l’ultima stagione di Calhanoglu in maglia nerazzurra.
Sullo sfondo, c’è sempre il Galatasaray, che aveva provato a portarlo ‘a casa’ con convinzione in estate. I turchi possono riprovarci a gennaio, ma la sensazione è che gli scenari di un possibile trasferimento possano farsi più concreti in estate.