L’atto criminale è avvenuto prima del casello di Loreto sull’A14
Ancora una in azione gli pseudo-tifosi. Che poi non sono altro che dei violenti, gente che nulla a che fare con il calcio e con lo sport in generale.
Violenti, incivili e criminali, ed ecco servito l’ennesimo episodio deplorevole per il nostro calcio: un altro assalto al pullman, un mese dopo a quello dei tifosi dell’Estra Pistoia (A2 di Basket) costato la vita all’autista Raffaele Marianella.
Stavolta l’assalto è avvenuto ai danni di una squadra di calcio, a quanto pare della squadra del proprio cuore. Ma questi un cuore mica ce l’hanno…
Prima del casello di Loreto sull’A14, racconta ‘Gazzetta.it’, “è stato fatto oggetto di una sassaiola da parte di diverse persone” il pullman del Chieti FC di ritorno in Abruzzo dopo la gara del campionato di Serie D persa 2-0 in casa del Recanati.
È già scattata una indagine da parte della DIGOS di Chieti e Macerata per far luce, naturalmente, su quanto accaduto. Per fortuna nessuna persona presente nel pullman – giocatori, staff e autista – sono stati feriti. A parte qualche vetro rotto, solo tanto spavento.
L’indagine delle DIGOS, rivela la fonte, “si starebbe concentrando sulla tifoseria del Chieti”, considerato che già nei giorni scorsi alcuni ultrà della formazione abruzzese aveva pesantemente attaccato calciatori e società per via dei negativi risultati ottenuti nelle prime dodici giornate.
Reduce da 4 ko consecutivi, la squadra neroverde occupa la 15esima posizione nel Girone F di Serie D. Ovviamente questo non giustifica nulla, tantomeno un atto così vile e criminale.
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