Il polacco ha pubblicato una biografia in cui ha raccontato alcuni aneddoti incredibili, tra cui quelli relativi alle difficoltà economiche dei blaugrana
Che il Barcellona non se la passasse troppo bene a livello finanziario era cosa nota. In questi ultimi anni il club blaugrana ha messo in campo a ogni sessione una specie di corsa contro il tempo per liberare spazi, alleggerire il bilancio, magari anche solo per registrare e inserire in lista acquisti milionari lasciati in naftalina per qualche settimana. Anche a stagione iniziata.
Famosa anche la cessione anticipata di posti vip del nuovo Camp Nou per reperire risorse utili sul mercato. In questo senso la biografica di Robert Lewandowski ha svelato un paio di retroscena che hanno del clamoroso e testimoniano alla perfezione questo status del Barcellona. Di uno vi abbiamo già parlato, ovvero quando Sebastian Staszewski, che ha scritto il libro, racconta dell’incontro tra il bomber polacco e il CdA del club – presidente Laporta compreso – che gli chiede di non fare più gol.
Poca carne e pesce al Barcellona? Lo chef a Lewandowski: “Bisogna risparmiare”
A due partite dalla fine del campionato 2022/23, vinto dalla squadra di Xavi e in quel momento già matematicamente campioni con Lewa capocannoniere, la richiesta al giocatore è stata proprio questa. “Robert, abbiamo bisogno che tu smetta di segnare gol nelle ultime due giornate”, altrimenti sarebbe scattato un bonus di 2,5 milioni di euro da corrispondere al Bayern Monaco.
Una richiesta che spiazzò ovviamente il calciatore, che non fece comunque gol negli ultimi 180 minuti. Ma non è l’unico episodio, neanche il più clamoroso. In “Lewandowski. Prawdziwy” (“Lewandowski. Quello vero”), questo il titolo della sua biografia, il polacco racconta pure un altro aneddoto, riportato da ‘Marca’. Durante un viaggio, infatti, lui stesso notò una varietà limitata di carne e pesce nel menu e di questo si lamentò e chiese lumi allo chef. Che di tutto punto rispose: “Dobbiamo risparmiare”. Un’affermazione che fa senza dubbio riflettere sul momento di gravi difficoltà economiche del Barcellona.