La strada per la truppa di Vanoli si fa sempre più in salita. Il rischio retrocessione è tutto da scongiurare e c’è un ostacolo in più
La Fiorentina è ripartita dopo la sosta ottenendo un buon punto al Franchi contro i rivali della Juventus. La squadra di Vanoli è stata brava a restare in partita e a rimetterla in parità dopo lo svantaggio di Kostic arrivato nel recupero del primo tempo.

Un gol che avrebbe potuto tagliare le gambe alla viola che però agli albori della ripresa ha immediatamente rimesso le cose a posto con Mandragora. Al netto dell’1-1 emerge però un dato preoccupante per la compagine gigliata che dopo dodici giornate è ancora a secco di successi.
La Fiorentina è fanalino di coda con soli 6 punti, e la classifica da tempo ormai preoccupa dalle parti di Firenze. L’esonero di Pioli per ora non è bastato alla svolta, e Vanoli avrà l’arduo compito di ridare vita ad una squadra in balia degli eventi.
A mettersi contro la Viola anche i numeri visto che nella storia della Serie A con il sistema a tre punti per vittoria (dal 1994/95 in poi), solo una squadra si è salvata dalla retrocessione senza aver vinto alcuna partita nelle prime 12 giornate. Si tratta del Cagliari nella stagione 2005/06.
I sardi chiusero le prime dodici uscite con 6 pareggi ed altrettante sconfitte ma riuscirono a ribaltare la situazione con una seconda parte da urlo, chiudendo al 14esimo posto con 43 punti ed evitando la Serie B. Ora starà quindi a Vanoli e alla Fiorentina provare a ripetere la storia.