Barcellona fuori da Liga e Champions: “1,3 miliardi di debiti”

Dichiarazioni esplosive in diretta: “Lo trovo assurdo e incomprensibile”

Attacco frontale al Barcellona. Un attacco durissimo, parole che neanche gli acerrimi rivali del Real Madrid sono forse arrivati a pronunciare.

Uli Hoeness, presidente onorario del Bayern Monaco e notoriamente uno che non le manda mai a dire, vuole il Barça fuori da tutto. Sì, proprio fuori dal calcio.

“In qualsiasi altro Paese normale, il Barcellona non giocherebbe – ha tuonato a ‘OMR’, podcast tedesco su calcio e finanza – Quando hai 1,3 miliardi di euro di debiti, come dovresti funzionare? Trovo assurdo e incomprensibile che giochino ancora in massima divisione”.

Hoeness è un fiume in piena contro il club presieduto da Laporta: “Il loro è un modello di club che non rispetterei mai. Di cosa stiamo parlando? Di un club che gestito in questo modo non esisterebbe e onestamente lo considero un miracolo che gli sia ancora permesso di giocare nella Liga”.

Hoeness: “Bayern non dipende da manovre finanziarie”

Il Barcellona è niente di più lontano dal modello Bayern Monaco, emblema di stabilità finanziaria e capacità di restare sempre competitivo ai massimi livelli: “Noi possiamo vantare una gestione solida, e un livello di qualità sportiva che non dipende da manovre finanziarie”.