Nel giorno di Atletico-Inter, il doppio ex spara a zero sul tecnico: critiche alla sua gestione nel periodo in nerazzurro
Grande serata di Champions, stasera, con la sfida tra Atletico Madrid e Inter ad attirare l’attenzione. C’è un doppio ex di prestigio, l’ex difensore Joao Miranda, che conserva buoni ricordi del periodo vissuto in nerazzurro dopo l’epopea nei ‘Colchoneros’, tranne per quanto riguarda il rapporto con Spalletti, giudicato negativamente. In una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’, il brasiliano ha sparato a zero sul tecnico oggi alla Juventus.
41 anni, con il sogno di diventare un procuratore per proseguire nel mondo del calcio, Miranda racconta così i suoi anni all’Inter: “E’ un rimpianto non aver vinto nemmeno un trofeo in quattro anni. La Serie A mi ha migliorato. Mancini è stato un gentleman, De Boer non è stato capito. Spalletti è stato il peggiore allenatore che ho avuto in Italia, parliamo sicuramente di un vincente che ha fatto un grande lavoro, ma dal punto di vista umano, lasciamo stare”.
Miranda spiega così le sue affermazioni: “Ha portato la paura, quella che aveva che qualcuno parlasse male di lui. Se ci fate caso sono pochi i giocatori con cui ha avuto buoni rapporti. Litigammo per questioni di campo, lui non ama che qualcuno vada contro le sue idee. Così, nel mio ultimo anno all’Inter, iniziai a giocare sempre meno. Quando Spalletti ti prende di mira è finita, ci furono cose personali anche con Icardi. Non credo che pensi totalmente al bene della squadra“.