L’argentino non ha gradito particolarmente il cambio al 72′ contro l’Atletico Madrid e non lo ha nascosto: ma il Toro per ora non è mai decisivo
Il gol di Gimenez nei minuti finali del recupero ha senza dubbio cambiato parecchio le prospettive e il senso della buona prestazione dell’Inter al Riyadh Air Metropolitano. Perché se da una parte ci sta creare tanto, non trasformare ma comunque portare a casa un punto da una trasferta difficile, dall’altra tornare con un ko a causa di una disattenzione nei secondi finali è un altro paio di maniche.

Così sotto la lente sono finiti un po’ tutti, da Chivu a Barella morbido in marcatura su Gimenez. Fino al capitano Lautaro Martinez, ancora una volta sostituito col risultato in bilico, a circa 20 minuti dalla fine. E la reazione, a differenza di quanto accaduto nel derby di domenica, non è stata proprio delle migliori. Nessuna scenata, sicuramente, ma un disappunto evidenziato dal Toro scuotendo la testa. Saluto a Frattesi, non a Chivu, e poi diretto in panchina senza prendere il giaccone. E anzi poi prendendosela con delle bottigliette nei paraggi. Insomma, di certo non ha nascosto il suo malcontento e un pizzico di nervosismo.
Lautaro Martinez è un caso? Sempre sostituito e mai decisivo: cosa dicono i numeri
Anche perché non è la prima volta che il 10 dell’Inter viene sostituito. Anzi, a dir la verità è una regola: su 16 partite complessive solamente 3 volte ha giocato tutti i 90 minuti e una sola di queste è stato in un big match, quello col Napoli. Nelle ultime tre gare non ha mai giocato oltre 72 minuti. Ma nei big match ancora di più, i numeri non gli stanno dando ragione.

Considerando gli scontri diretti con le squadre ora tra le prime 7 in classifica di Serie A, più quello con l’Atletico in Champions, Lautaro ha messo a referto zero gol e zero assist. L’unica rete è arrivata contro la Lazio, ottava in classifica, in sei partite complessive. Un dato che evidentemente non gli facilita le cose. In stagione, tra l’altro, Martinez ha segnato 8 gol totali, ma solamente uno di questi è stato decisivo da tabellino ai fini del risultato e dei punti conquistati. Quello col Kairat. Tutte le altre reti sono arrivate in partite in cui l’Inter ha vinto con almeno 2 di scarto.