La visita di controllo in Inghilterra ha avuto un esito sconfortante
Tre giorni a Roma-Napoli, big match della 13esima giornata di Serie A. Prima contro seconda in classifica, si giocherà all’Olimpico domenica sera alle 20.45. Sponda azzurra, Conte resta in piena emergenza infortuni.

Da Lukaku a De Bruyne passando per Anguissa, quella che ha colpito i Campioni d’Italia è una vera e propria emorragia: 24 gli infortuni dall’estate scorsa ad oggi con quello di Gutierrez, andato ko prima della gara di Champions col Qarabag.
Con gli azeri era indisponibile (lo è da dopo Napoli-Como) anche Gilmour, fermo per pubalgia, ovvero per uno dei peggiori guai fisici che può colpire un atleta. A quanto pare neanche la terapia conservativa ha funzionato, con lo scozzese che rischia un ulteriore stop dalle 6 alle 12 settimane.
L’ex Brighton sarebbe costretto a stare fuori altri 3 mesi qualora decidesse di operarsi. Come filtra dal Napoli, la visita di controllo in Inghilterra ha avuto un esito sconfortante.

L’intervento chirurgico resta l’extrema ratio, ma forse anche la soluzione migliore, l’unica per guarire davvero. Se andasse sotto i ferri, naturalmente previo consulto e autorizzazione del Napoli stesso, Gilmour tornerebbe a disposizione di Conte non prima di febbraio.
Sponda Roma, invece, da capire le condizioni di Koné, uscito in anticipo per problemi fisici dalla partita di Europa League col Midtjylland.