Spalletti vara la ‘nuova’ Juventus: dopo Bodo, tocca agli attaccanti

Il tecnico bianconero al lavoro per lanciare definitivamente i suoi: i giocatori più offensivi chiamati in causa per fare la differenza

Dopo aver trovato la prima vittoria stagionale in Europa, ora la Juventus deve provare a spiccare il volo anche in campionato. Domani contro il Cagliari, occasione per i bianconeri per provare a non perdere contatto con la vetta. I tre punti sono necessari, alle 18 allo Stadium è un appuntamento da non fallire. Spalletti può essere alla svolta ed è pronto a una formazione molto più offensiva.

Nelle prime gare, il tecnico ha cercato di privilegiare l’equilibrio in campo, per trovare la migliore quadra dell’organico. Ma con risultati non esaltanti come il pari con il Torino e con la Fiorentina, e dopo un bruttissimo primo tempo contro il Bodo Glimt in Champions, la strada potrebbe essere stata tracciata dalla ripresa e dalle modifiche nel reparto avanzato.

Finalmente, si sono sbloccati Openda e David, con gol pesantissimi dal punto di vista pratico ma anche psicologico. La sensazione è che ora ci siano armi in più a disposizione e, magari, la giusta predisposizione mentale per avere un atteggiamento più aggressivo in campo. Dall’inizio, contro il Cagliari, dovrebbero partire Yildiz e Conceicao in appoggio a Vlahovic. Il turco è il giocatore attorno a cui si possono costruire tante trame, il suo ingresso in Norvegia ha dato la scossa. Ma ora, Spalletti sa di poter variare più soluzioni. Il talento non manca, Openda e David possono essere utilizzati se del caso in appoggio a Vlahovic o al posto dello stesso. Il potenziale per far bene, e per dare ragione al mercato di Comolli, c’è. Anche perché difficilmente, come sappiamo, la Juventus interverrà a gennaio e dunque dovrà provare a valorizzare ciò che ha.