Var a chiamata e arbitri stranieri in Serie A: ecco tutti i dettagli
È stato un altro, anzi è meglio dire l’ennesimo weekend di polemiche in Serie A. Polemiche scoppiate per quanto successo in campo, soprattutto per gli errori commessi dagli arbitri. Nella categoria, of course, sono inclusi i varisti ormai sempre più protagonisti. Sempre più invadenti.
L’episodio più eclatante resta quello di San Siro, nel finale di Milan-Lazio con il disastro di Collu con la grande e decisiva collaborazione del responsabile della sala Var Di Paolo.
Un pasticcio che potrebbe spingere Rocchi a prendere seri provvedimenti, in particolare contro lo stesso Di Paolo: per il varista possibili due turni di ‘riposo’ prima di una ripartenza dalla Serie B…
Ma il mirino della critica, degli addetti ai lavori e dei semplici tifosi, è anche sullo stesso designatore di A e B. Non a caso ha vinto il sondaggio X di Calciomercato.it, che ai propri followers aveva chiesto “qual è la soluzione ideale?” per migliorare il calcio italiano.
📊MOMENTO SONDAGGIO📊
🚨Ennesimo weekend di polemiche e di errori arbitrali, tra campo e VAR. Qual è la soluzione ideale per migliorare la situazione?🧐
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— calciomercato.it (@calciomercatoit) December 1, 2025
Il 30,8% ha votato per le “Dimissioni di Rocchi”. Stessa percentuale di voti per “Cambiare protocollo Var”, un protocollo che spesso fa acqua da tutte le parti. “Il Var a chiamata” ha preso il 23,1% di voti, mentre il restante 15,4% ha votato per l’ingaggio di “Arbitri stranieri in Serie A”.