Ci avviciniamo al ritorno dell’ora solare con le lancette degli orologi che andranno spostate indietro di un’ora. Una nottata dopo la quale spesso ci troviamo di fronte a dover sistemare l’ora di diversi dispositivi, con il rischio di doverlo fare anche diversi giorni dopo.
Andiamo a vedere quali sono gli errori più comuni che si commettono in concomitanza del ritorno dell’ora solare e come cercare di evitarli per non trovarsi poi in situazioni di difficoltà. Di certo anche voi vi sarete trovati di fronte ad uno di questi disguidi in passato.
L’appuntamento con il ritorno dell’ora solare è per il prossimo 30 ottobre. Alle ore 3:00 dovremo mandare indietro di un’ora le lancette per non rischiare di incorrere in errori. Si tornerà quindi alle ore 2:00 e l’aspetto che sarà commentato da tutti è quello del sole che tramonterà prima, lasciandoci di fatto al ‘buio‘ già dalle prime ore del pomeriggio. Sono molti però gli errori che si commettono in occasione del cambio di orario ed è importante organizzarsi per non trovarsi poi in difficoltà. Un aspetto da considerare è che la stragrande maggioranza degli smartphone e dei dispositivi elettronici (smart tv, tablet etc.), si aggiornano in completa autonomia, prendendo l’orario da internet. Non sarà quindi necessario mettere mano ai propri telefoni per sistemare l’orario.
Il discorso fatto per smartphone o dispositivi elettronici non si può riportare agli orologi da polso o da parete. Considerato il fatto che la maggior parte delle persone alle 2 di notte è già nel pieno del sonno, potrebbe essere buona norma aggiornare l’orario prima di coricarsi. Fare un giro di tutti gli orologi che si hanno dentro casa e girare le lancette in avanti ci preparerà per il giorno successivo senza rischiare di fare tardi agli appuntamenti presi. Sarà capitato a molti di organizzare un pranzo la mattina seguente e di fare tardi per non aver aggiornato l’ora o di dover aspettare qualcuno che non l’avesse fatto. Per chi utilizza una sveglia non connessa ad internet, è fondamentale ricordarsi di concludere l’operazione prima di andare a dormire.
Un altro aspetto da valutare è quello dell’automobile. Qui potremmo trovarci di fronte ad un problema più a lunga gittata. Non tutti infatti salgono in auto il giorno dopo il cambio di orario, anzi. Molti tornano sulla propria vettura solo il lunedì se non più tardi. In quel caso è buona norma aggiornare immediatamente l’orario, per non rischiare di rinviare troppo l’operazione e confondersi anche dopo settimane. Un’operazione che dura pochi secondi ma che può evitare di trovarci di fronte a spiacevoli inconvenienti.
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