Manchester City, pronti 300 milioni di sterline: affare milionario. Il club più ricco della Premier è pronto a un altro super investimento
Quando nell’estate del 2008 arrivò quasi a sorpresa la notizia dell’acquisto del Manchester City da parte del fondo sovrano degli Emirati Arabi, in pochi compresero che in quel momento il mondo del calcio e in particolare quello inglese stavano per entrare in una nuova era. Il fondo di Abu Dhabi ha cambiato radicalmente la storia di quello che per un secolo è stato considerato il secondo club di Manchester, oscurato dal prestigio inarrivabile dello United, i leggendari Red Devils di Matt Busby prima e di Sir Alex Ferguson poi.
Una sorta di parente povero con una tifoseria appassionata e agguerrita, ma decisamente minoritaria e a disagio al cospetto della fama mondiale dei rivali cittadini. Quindici anni dopo l’avvento degli sceicchi di Abu Dhabi, i rapporto di forza sono cambiati radicalmente: i Citizens sono diventati il club più ricco e titolato d’Inghilterra entrando di prepotenza nell’elite del calcio internazionale. Tutto grazie ai super investimenti del presidente, Mansour bin Zayed Al Nahyan.
Manchester City, lo sceicco spende ancora: pronti 300 milioni di sterline
Ma a differenza del Paris Saint Germain, finito nelle mani del fondo sovrano qatariota, il gruppo emiratino non ha solo speso e spanso sul mercato per acquisire grandi giocatori e tecnici di primo piano. Il presidente Mansour ha infatti voluto destinare una parte delle ingenti risorse messe a disposizione del club al potenziamento delle infrastrutture, come la realizzazione di un centro sportivo all’avanguardia in Europa e lo sviluppo del settore giovanile, oggi uno dei più produttivi e curati del vecchio continente.
Progetti così ambiziosi non potevano non riguardare anche lo stadio, che da qualche anno ha preso il nome di ‘Etihad Stadium‘ e che può contenere poco più di 54mila spettatori. Ebbene, il presidente Mansour ha messo sul piatto la cifra ragguardevole di 300 milioni di sterline per ristrutturare a dovere l’impianto. I lavori prevedono l’aggiunta di 7.700 posti che porterebbero l’impianto a una capienza di oltre 61mila spettatori.
La riqualificazione dello stadio, secondo quanto risulta al quotidiano Daily Mail, prevede anche un nuovo hotel, un fan park, un megastore e un museo e tutto questo porterebbe la spesa complessiva a un miliardo di sterline, vale a dire oltre un miliardo di euro. L’inizio dei lavori è previsto per novembre prossimo e il management del City confida di vederli conclusi entro l’inizio della stagione 2025/26. Il Manchester City è sempre più proiettato al futuro, in campo ma soprattutto fuori.