Gianluigi Donnarumma protagonista in negativo del ko del Psg in Champions contro il Bayern: e il web si scatena
Il ritorno della Champions League è stato segnato, oltre dalla vittoria del Milan contro il Tottenham, dal primo big match di questa fase del torneo, quello tra Psg e Bayern Monaco. Una sfida vinta per 1-0 dai bavaresi, molto al di là del punteggio. Le ambizioni del club francese, per l’ennesima volta, rischiano di essere pesantemente ridimensionate. Con la complicità, suo malgrado, di Gianluigi Donnarumma.
Psg, la Champions è un altro flop: e Donnarumma si porta sulla coscienza il ko con l’errore su Coman
Il portiere della Nazionale ha responsabilità piuttosto evidenti sulla rete della vittoria del Bayern, realizzata da Kingsley Coman. Il destro di prima intenzione del grande ex, rasoterra, non sembrava irresistibile, ma Donnarumma non è riuscito a intervenire, ‘bucando’ l’intervento sotto la pancia. Non è la prima volta, da quando è arrivato in terra di Francia, che l’estremo difensore finisce nell’occhio del ciclone, e anche in questa stagione aveva avuto già dei passaggi a vuoto. La situazione non è definitivamente compromessa, ma il Psg, per 70 minuti, è sembrato in balia degli avversari e solo con l’ingresso di Mbappé è tornato all’altezza della situazione. In Baviera, tra tre settimane, servirà un’impresa per passare il turno.
Donnarumma bersagliato dal web: “In Nazionale meglio Vicario”
Intanto, Donnarumma riceve un pesantissimo 4 in pagella da ‘L’Equipe’ (che ci va anche più pesante, in realtà, con Messi, Neymar e altri) e anche sui social riceve critiche a non finire. Il tenore complessivo dei messaggi, su Twitter, sottolinea quanto l’estremo difensore sia di un livello in realtà lontano rispetto a quello pubblicizzato in questi anni e le bordate non mancano: “Vogliamo Guglielmo Vicario come portiere della Nazionale“, “Arrivato a 24 anni, dai 19 in poi l’unica cosa che ha visto avanzare è la stempiatura”. “La presa in giro allo zio dopo l’ultima parata buona che risale a Milan-Napoli del 2018, la sta pagando caro e amaro e con gli interessi”. “E questo qui voleva 12 milioni l’anno”. “Alla faccia delle grandi ambizioni”, “Avverto il vago sentore che sia stato leggermente sopravvalutato”. “Viene celebrato come il migliore al mondo, ma fa pastrocchi di continuo”, “I milanisti avevano capito tutto: ha pensato prima ai soldi che a migliorarsi”, “Chi lo presentava come erede di Buffon, aspetta altre papere o si è convinto di aver detto una cazzata?”.