Il Napoli vive un’annata da sogno, ma agli introiti per il percorso tra campionato e Champions potrebbero aggiungersene altri
L’annata del Napoli, fin qui, sta andando oltre le più rosee previsioni da parte degli addetti ai lavori e persino degli stessi tifosi. In estate, sarebbe stato difficile immaginare un andamento, da parte della squadra di Spalletti, come quello che stiamo vedendo. 35 gare ufficiali in stagione con ben 29 vittorie, numeri clamorosi in attacco e in difesa, un gioco spettacolare e soprattutto obiettivi alla portata del club che sarebbero a dir poco storici, per non dire epici.
Napoli, qui si fa la storia: cavalcata scudetto e grande occasione in Champions League
In campionato, gli azzurri hanno fin qui triturato la concorrenza, scavando un solco profondissimo rispetto alle inseguitrici. Il traguardo del terzo scudetto, atteso ormai da 33 anni, è vicino come non mai e tra qualche settimana, di questo passo, la compagine partenopea potrebbe celebrarlo in quella che si annuncia come una festa popolare dalle proporzioni mai viste. Ma c’è anche la Champions League che sta regalando, in maniera ancora più inattesa, altre grandi soddisfazioni. Il Napoli ha raggiunto per la prima volta nella storia i quarti di finale, addirittura in scioltezza, e il sorteggio della ‘final eight’ europea, a Nyon, offre un’occasione clamorosa. Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid, favorite d’obbligo, sono dall’altra parte del tabellone, il Napoli sfiderà il Milan in un ‘derby’ italiano per accedere alla semifinale, dove si troverebbe di fronte la vincente tra Benfica e Inter. Insomma, piedi per terra, ma sognare in grande è possibile. Sembrano esserci tutte le premesse per aprire un lungo e fortunato ciclo, anche sulla base degli introiti economici che tutto questo potrebbe garantire. E c’è di più.
Napoli, tesoretto super per il mercato: il doppio addio di Zielinski e Lozano riempie le casse
Il Napoli infatti potrebbe fare mercato quasi interamente con due ricchissime cessioni. Hirving Lozano e Piotr Zielinski hanno il contratto in scadenza nel 2024, per il messicano il rinnovo appare molto difficile mentre per il polacco ci sono chances in più, ma dovrebbe accettare un ingaggio al ribasso rispetto ai 3,5 milioni attuali circa. La sensazione è che entrambi possano andare via, ma un Napoli forte dello scudetto e di un percorso avanzato in Champions non li regalerebbe, anzi. Ipotizzando 35 milioni per il messicano e 45 per il polacco, 80 milioni di euro sarebbero un gran colpo per le casse societarie.