Romelu Lukaku è stato protagonista in negativo nella sconfitta dell’Inter con la Fiorentina: dopo il match è arrivata una vera e propria umiliazione
Il centravanti belga sta vivendo una stagione molto complicata: contro i viola ha sbagliato un gol alquanto facile ed è stato bersagliato dalle critiche.
Non è certamente la stagione che sognava: Romelu Lukaku sta faticando più del previsto. Il belga ha fatto di tutto per tornare a Milano dopo una sola stagione passata con il Chelsea, ma, fin qui, il suo rendimento è stato al di sotto delle aspettative. Il centravanti è stato fortemente condizionato da un infortunio serio patito ad inizio campionato e, dal suo ritorno in campo, la situazione non sembra migliorata. Contro la Fiorentina si è reso protagonista in negativo a causa di un gol sbagliato che, alla fine, ha condizionato il risultato: dopo il match è arrivata una vera e propria umiliazione per lui.
Lukaku, che umiliazione: il giudizio è pesantissimo
Questo Lukaku sembra un lontano parente di quello dominante e trascinante ammirato in maglia nerazzurra durante il biennio della gestione Conte. I numeri stagionali del belga sono impietosi e l’Inter sta faticando terribilmente in campionato: senza i suoi gol e con un Lautaro Martinez che pare appannato, infatti, la formazione di Inzaghi non segna su azione dalla partita contro il Lecce del 5 marzo. Da allora sono arrivate tre sconfitte consecutive in Serie A ed uno 0-0 in Champions League con una sola rete messa a segno contro lo Spezia proprio da Lukaku su rigore.
I nerazzurri hanno creato diverse occasioni da gol contro la Fiorentina, ma non sono riusciti a concretizzarle. In particolare, la più nitida l’ha avuta l’ex Chelsea che, a due passi dalla porta, ha mancato l’impatto con il pallone. Questo errore, arrivato sullo 0-0, ha poi condizionato il match: poco dopo, infatti, i viola sono passati in vantaggio e sono riusciti a portare a casa i 3 punti. Al termine della partita, Inzaghi ha difeso Lukaku affermando di averlo visto bene nonostante l’errore davanti alla porta. Non sono dello stesso avviso, però, i media.
La Gazzetta dello Sport lo ha giudicato in maniera durissima dandogli un 4 in pagella con un commento netto: “Pachidermico”. Giudizio simile per Tuttosport, che come voto sceglie 4.5: “Clamoroso l’errore di sinistro a porta vuota”. TMW, invece, opta per l’ironia da affiancare al 4 in pagella: “Anticipa Pasquetta divorandosi almeno due palle gol nitide”. Per il Corriere dello Sport è da 4.5, mentre il Corriere della Sera gli rifila un 4. Una vera e propria umiliazione per Lukaku, che dopo i 4 gol con il Belgio durante la sosta ha fatto un grande passo indietro.
Poche luci e tante ombre: così sta andando il Lukaku-bis
Lukaku aveva lasciato l’Inter dopo la vittoria dello scudetto per €115 milioni: con il Chelsea, però, non ha funzionato. Dopo un solo anno, dunque, Big Rom ha spinto in prima persona per tornare a Milano ed è stato decisivo per la chiusura della trattativa. I nerazzurri hanno concordato un prestito oneroso annuale con l’idea di parlarne nuovamente a fine stagione. Finora, però, il belga non ha convinto: nonostante il gol pesante segnato al Porto in Champions League, infatti, ci sono più ombre che luci.
I suoi numeri sono abbastanza negativi: 16 presenze (869 minuti) in Serie A con solamente 3 gol (uno all’esordio al Lecce e due su rigore contro Udinese e Spezia) ed un assist fornito. Media migliore in Europa, con 3 gettoni e 2 gol in 59 minuti complessivi. Ad ora, però, questi dati potrebbero non bastare per un rinnovo del prestito: l’Inter vuole il miglior Lukaku ed il tempo per dare risposte sta per finire.